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Publié le June 2, 2025

Raccolta dei dati dei fornitori: la sfida nascosta dietro la conformità EUDR e gli impegni ESG

Vuoi davvero essere pronto per l’EUDR? Comincia col risolvere QUESTO problema di cui nessuno osa parlare: la raccolta dei dati della filiera.
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Una Sfida Sottovalutata

Oggi, i marchi agroalimentari affrontano una crescente pressione in termini di trasparenza, tracciabilità e conformità. I consumatori vogliono risposte chiare: cosa stanno mangiando, da dove provengono i prodotti e in quali condizioni sono stati prodotti?
In Europa, l'89% dei consumatori ritiene che le istituzioni dovrebbero imporre regolamenti per rendere l'etichettatura più trasparente (indagine di Safe Food Advocacy Europe (SAFE) e della Corte dei conti europea, 2024).
Queste esigenze non si limitano al settore agroalimentare. Nella moda, ad esempio, il 78% dei consumatori europei si aspetta che i marchi rafforzino i loro sforzi in materia di sostenibilità e approvvigionamento responsabile. Inoltre, il 71% desidera vedere un'etichetta che certifichi che le fibre forestali utilizzate provengono da foreste gestite in modo sostenibile (studio PEFC International/ YouGov, 2024).

Allo stesso tempo, i regolatori – attraverso testi come il regolamento EUDR – richiedono prove concrete e verificabili. Per quanto riguarda gli impegni CSR, non è più sufficiente mostrarli: ora devono essere misurati, verificati e dimostrati.

Ma prima ancora di parlare di strategia o strumenti di reporting... c'è una realtà più concreta: Come raccogliere i dati dalla catena di approvvigionamento dei fornitori?


Una Realtà Complessa sul Campo

Raccogliere la geolocalizzazione precisa delle parcelle agricole, le pratiche colturali, le certificazioni sociali o ambientali, i volumi trasportati, le prove di legalità... è tutt'altro che semplice.

Perché?
• I fornitori sono distribuiti su più continenti
• I formati dei dati sono eterogenei o inesistenti
• La collaborazione con i piccoli produttori o intermediari rimane fragile
• Spesso non esiste un sistema centralizzato per raccogliere e verificare le informazioni

Risultato: settimane o addirittura mesi di raccolta manuale, scambi di email, solleciti, errori... per un livello di affidabilità spesso insufficiente.


Il Caso EUDR: Un Acceleratore di Complessità

Il regolamento europeo contro la deforestazione importata (EUDR) impone alle aziende di dimostrare che i loro prodotti (caffè, cacao, soia, carne bovina, legno, olio di palma...) non siano legati alla deforestazione dopo dicembre 2020. È importante considerare che tra il 1990 e il 2020, circa 420 milioni di ettari di foreste – una superficie più grande dell'Unione Europea – sono stati convertiti a uso agricolo, e il 10% di questa deforestazione globale è attribuibile all'Unione Europea (dati della Food and Agriculture Organization (FAO))

Concretamente, ciò significa:
• Fornire una tracciabilità geografica fino alla parcella
• Valutare il rischio paese/fornitore
• Fornire prove verificabili di conformità
• Generare una dichiarazione di due diligence per ogni lotto

Senza un sistema solido di raccolta e analisi dei dati dei fornitori, è impossibile soddisfare questi requisiti.


La Soluzione Connecting Food

Da Connecting Food, abbiamo costruito una piattaforma progettata per affrontare questa specifica sfida.

Il nostro approccio si basa su tre pilastri:

1. Raccogliere i dati alla fonte
Facilitiamo l'inserimento delle informazioni da parte degli stessi fornitori, con strumenti adattati alla loro realtà sul campo (67 categorie di prodotto e 59 paesi per un singolo progetto).

2. Strutturare, tracciare e verificare i dati
Ogni informazione raccolta è automaticamente tracciata, validata e associata a un fornitore, lotto o prodotto (oltre 4.000 fornitori auditati e valutati per un singolo progetto).

3. Trasformare i dati in prove di conformità
Il nostro motore di analisi ti aiuta a valutare i rischi, generare report pronti per l'EUDR (grazie a una connessione diretta con EU Traces) e gestire i tuoi impegni CSR con indicatori affidabili.


La Trasparenza Non è Più un'Opzione

La vera domanda non è più "dobbiamo conformarci?", ma piuttosto: "siamo in grado di dimostrarlo?"

La capacità di raccogliere e padroneggiare i dati della tua catena di approvvigionamento sta diventando un vantaggio competitivo fondamentale.

Con Connecting Food, hai i mezzi per trasformare questo vincolo normativo in una leva di fiducia, in uno strumento di gestione CSR e in un differenziatore commerciale.
Vuoi parlarne con noi? Saremo felici di mostrarti come stiamo già supportando alcuni marchi alimentari in questa sfida.


Contattaci per maggiori informazioni: info@connecting-food.com

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