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Publié le April 15, 2024

Come valorizzare i dati agricoli attraverso il prodotto finito – Barilla

Connecting Food ha implementato un sistema di tracciabilità e gestione della supply chain di cui il Gruppo Barilla è attualmente cliente. In occasione della 60ª edizione del Salon International de l'Agriculture, la startup ha deciso di invitare xFarm a condividere il palco durante una conferenza che mette in evidenza la valorizzazione dei dati agricoli dal campo alla tavola.
In un contesto in cui le istituzioni richiedono maggiore trasparenza in Europa (EUDR, CSRD, Supply Chain Due Diligence) e negli Stati Uniti (FDA Food Safety Modernisation Act Food Traceability Rule) e i consumatori hanno sempre meno visibilità sui loro prodotti, come dimostrato dal recente studio dell'UFC-Que Choisir (43% degli ingredienti non menzionano alcuna origine sulla confezione, mentre il 22% mostra un'origine indefinita, scopri la nostra infografica), siamo tutti sempre più attenti alla provenienza dei nostri alimenti e all'impatto ambientale delle marche. Diventa quindi essenziale che le industrie si impegnino per una maggiore trasparenza.
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Rendere i dati accessibili e qualificati, una necessità primaria

Identificare i dati utili e renderli disponibili è una delle principali sfide sollevate da numerosi professionisti del settore agroalimentare, confrontati con normative sanitarie sempre più rigorose e la proliferazione di intermediari. Qui entra in gioco l'azienda xFarm Technologies. La piattaforma di gestione integrata dell'azienda agricola, come confermato dal suo Business Manager per la Francia, Thomas Collet, è in grado di affrontare questa situazione: "le industrie agroalimentari non riescono a ottenere dati di qualità per diagnosticare i propri terreni e individuare le aree in cui intervenire per ridurre le emissioni di carbonio". Grazie alla loro soluzione, raccolgono tutti i dati dai terreni dei loro agricoltori partner e consentono così di creare dati accessibili e qualificati.

Successivamente, Connecting Food può intervenire per raccogliere, verificare e standardizzare i dati provenienti da diverse fonti, tra cui soluzioni AgTech come xFarm, per renderli utilizzabili. Grazie alla loro esperienza, tracciano i dati attraverso le diverse fasi di trasformazione. La piattaforma di gestione dei dati delle catene di approvvigionamento ha scelto due tecnologie su cui basare la propria soluzione: la blockchain per notarizzare i dati, renderli inalterabili e i digital twins (rappresentazione digitale di una realtà fisica) che consentono la modellazione dei processi, dei flussi e la gestione dei rischi per anticipare meglio le incertezze nella catena del valore.
In altre parole, come ricorda il fondatore di Connecting Food, Stefano Volpi, "Una volta che i dati sono registrati e notarizzati nella blockchain, posso condividerli con clienti, istituzioni o consumatori". Questa scelta tecnologica si rivela ideale per offrire precisione, semplicità e interoperabilità agli attori del settore agricolo nella raccolta e nel trattamento dei loro dati.

Dati agricoli ottimizzati e condivisi

Inizialmente, Connecting Food raccoglie e verifica le informazioni provenienti da diverse fonti di dati esistenti (come quelle che potrebbe fornire xFarm). L'azienda traccia poi i propri dati creando digital twins associati a ciascuna materia prima, che possono poi essere mescolati con altri ingredienti che entrano nella composizione del prodotto finito, creando così nuovi digital twins. Ciascuno di questi gemelli digitali può contenere informazioni legate alla fase iniziale della catena del valore e all'obiettivo dello scope 3, ovvero il numero di chilometri percorsi, le pratiche adottate, le trasformazioni effettuate...

Infine, come ricorda Stefano Volpi, cofondatore di Connecting Food, "una volta mappati e tracciati, posso condividere queste informazioni certificate internamente o con i team dei nostri clienti per rendere i loro sistemi più efficienti, più fluidi, risparmiare tempo e ottenere precisione. È anche possibile condividere queste stesse informazioni esternamente per creare business e valore."

Il caso Barilla - Pesto alla Genovese

Il leader mondiale nel mercato delle salse pronte all'uso, Barilla, ha compreso l'importanza della tecnologia nel seguire una catena di approvvigionamento che tende a complicarsi. Il gruppo mira quindi a ridurre le proprie emissioni di CO2 e in particolare a continuare gli sforzi sullo scope 3 per quanto riguarda l'agricoltura rigenerativa.

Il gigante industriale ha quindi scelto, per avviare la tracciabilità, una delle sue ricette iconiche basata su ingredienti semplici ma con requisiti rigorosi in termini di freschezza e qualità: il Pesto alla Genovese. Barilla persegue con questo progetto un duplice obiettivo: digitalizzare la propria catena di approvvigionamento e ottimizzare i propri processi, rafforzando al contempo il legame con i propri consumatori.

Con questo sistema, l'azienda è in grado di garantire una tracciabilità in tempo reale a livello di lotto, anticipare eventuali problemi relativi alle materie prime (richiami di lotti, audit digitali dei requisiti, gestione delle certificazioni...) e identificare eventuali discrepanze tra i fornitori e i diversi protocolli e certificati.

Una volta che i dati sono strutturati e puliti, Barilla può condividere queste informazioni con il consumatore direttamente dall'imballaggio. Il consumatore non deve fare altro che scannerizzare il QR code presente sull'imballaggio, inserire il numero di lotto per accedere all'applicazione web, che gli fornisce informazioni dettagliate e mirate sul prodotto. Può quindi trovare tutte le informazioni sul prodotto lotto per lotto (origine, data di raccolta, impegno RSE, mappa dinamica dei vari attori...).

Dopo un anno di collaborazione, Barilla e Connecting Food hanno raggiunto gli obiettivi prefissati di digitalizzare e ottimizzare i processi e rafforzare il legame con il consumatore. Con queste basi consolidate, è prevista un'estensione ad altri ingredienti e altri prodotti, su un'area geografica più ampia, per il futuro.

Scoprite il replay della conferenza

Guarda il replay della nostra conferenza : Come valorizzare i dati agricoli attraverso il prodotto finito - Barilla https://share.hsforms.com/1-sp_3RVFSxKFh_x73t-vgQ4gyww
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par Paola Mangano

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